Micro-influencer vs Macro-influencer: quale scegliere per la tua campagna?

Nel mondo del marketing digitale, scegliere l'influencer giusto è diventato cruciale per il successo di una campagna. Con l'influenza dei social media in continua crescita, i brand si trovano davanti a una scelta fondamentale: puntare su micro-influencer o macro-influencer?

In questo articolo, analizzeremo le differenze tra queste due tipologie di influencer e come fare la scelta giusta in base agli obiettivi aziendali.

I micro-influencer sono creatori di contenuti con un seguito relativamente piccolo, solitamente compreso tra 1.000 e 100.000 follower. Nonostante il numero ridotto di follower rispetto ai macro-influencer, i micro-influencer spesso hanno un rapporto più stretto e autentico con il loro pubblico. Grazie a questo legame più personale, il loro livello di engagement (coinvolgimento) tende a essere molto elevato, risultando in una maggiore fiducia e credibilità.

1. Engagement più alto: I micro-influencer hanno tassi di engagement più alti rispetto ai macro-influencer. Gli utenti interagiscono di più con i loro post, poiché percepiscono il micro-influencer come una figura più autentica e accessibile.

2. Targeting di nicchia: I micro-influencer operano spesso in settori di nicchia (fitness, moda sostenibile, tech, etc.). Ciò permette ai brand di raggiungere un pubblico molto specifico e interessato.

3. Costi inferiori: Le collaborazioni con micro-influencer sono generalmente più economiche rispetto ai macro-influencer, rendendole ideali per le PMI o per brand con budget limitati.

4. Autenticità: Poiché molti micro-influencer non vedono il loro lavoro sui social come un business principale, tendono a mantenere relazioni autentiche con i loro follower, il che aumenta la fiducia del pubblico nei prodotti che promuovono.

I macro-influencer sono figure con un seguito considerevole, solitamente tra 100.000 e milioni di follower. Sono spesso celebrità o personalità di spicco nel loro settore. Collaborare con un macro-influencer garantisce un'ampia visibilità e un forte impatto mediatico, ma non sempre assicura lo stesso livello di engagement dei micro-influencer.

1. Ampia visibilità: Grazie al loro vasto seguito, i macro-influencer possono dare una grande esposizione al brand, raggiungendo un numero impressionante di persone in poco tempo.

2. Riconoscibilità del brand: Collaborare con un macro-influencer può elevare l'immagine di un brand, soprattutto quando l'influencer è riconosciuto come un'autorità in un settore specifico.

3. Impatto immediato: Le campagne con macro-influencer hanno un forte impatto mediatico e possono creare hype immediato intorno a un prodotto o servizio.

4. Collaborazioni su larga scala: I macro-influencer sono spesso coinvolti in progetti a lungo termine e campagne di ampia portata, rendendoli ideali per brand che vogliono dominare il mercato con iniziative di marketing massicce.

La scelta tra micro-influencer e macro-influencer dipende principalmente dagli obiettivi della campagna e dal budget a disposizione. Ecco alcuni fattori da considerare:

1. Obiettivo della campagna

• Se l'obiettivo è creare awareness su larga scala e far conoscere il brand a un ampio pubblico, i macro-influencer sono la scelta giusta.
• Se invece il focus è aumentare l'engagement, costruire fiducia e raggiungere un target di nicchia, i micro-influencer rappresentano una scelta più efficace.

2. Budget disponibile

• I micro-influencer sono adatti a brand con un budget più limitato, poiché i costi delle collaborazioni sono decisamente più bassi.
• I macro-influencer, invece, richiedono investimenti maggiori, ma garantiscono una portata molto più ampia.

3. Tipo di prodotto o servizio

• Prodotti di nicchia o servizi altamente specializzati beneficiano di una strategia con micro-influencer, in grado di parlare a un pubblico altamente interessato.
• I prodotti destinati a un mercato di massa, come quelli nel settore della moda o della tecnologia, possono trarre vantaggio dalle collaborazioni con macro-influencer, capaci di generare una copertura mediatica significativa.

4. Durata della campagna

• Per campagne a lungo termine, i micro-influencer permettono di mantenere un rapporto continuo con il pubblico, favorendo la fidelizzazione.
• Le campagne a breve termine che puntano a un impatto immediato potrebbero beneficiare della forte visibilità offerta dai macro-influencer.

In alcuni casi, una combinazione di micro e macro-influencer può essere la strategia ideale. Questo approccio, noto come influencer tiering, consente di raggiungere sia il grande pubblico che settori di nicchia. Ad esempio, un brand potrebbe utilizzare un macro-influencer per una campagna di lancio e coinvolgere micro-influencer per continuare a promuovere il prodotto nel tempo, mantenendo viva l'attenzione.

La scelta tra micro-influencer e macro-influencer dipende da molti fattori: obiettivi, budget e tipo di prodotto o servizio.
I micro-influencer sono perfetti per ottenere un alto livello di coinvolgimento e raggiungere un target specifico con costi ridotti.
Dall'altro lato, i macro-influencer offrono grande visibilità e riconoscimento del brand, ma a costi più elevati e con un engagement potenzialmente minore.

L'importante è definire chiaramente le priorità della campagna e scegliere l'influencer più adatto per massimizzare i risultati.